Pagine

domenica 27 dicembre 2009

Il mio dolcissimo e sexy toy boy tredicenne


Il mio studentello, carino da impazzire, si fece coraggio e mi venne vicino un giorno, subito dopo la lezione. Era un ragazzino viziato, di buona famiglia, molto coccolato in casa e che aveva sempre voglia di ottenere tutto dalla vita senza lottare troppo. Mi si avvicinò e mi chiese il mio numero di cellulare. Io lo diedi a lui senza farmi troppe domande. Il giorno seguente mi arriva un suo sms molto esplicito:
"Ciao Prof. Sei troppo bella, non avevo il coraggio di dirtelo. Ho voglia di stare con te."
Era bello,alto, dimostrava più dei suoi 13 anni ed era molto sensuale. Probabilmente non credeva che io gli avrei risposto. Ma io gli risposi. Non era mio mio figlio ed io non ero tantomeno sua madre, anche se la differenza di età che intercorreva fra noi poteva lasciar evidenziare questo. Mi piaceva fisicamente. Mi attirava sessualmente ed io piacevo a lui. Perchè avrei dovuto non "godere" della sua compagnia? Poteva diventare il mio toy boy con cui poter giocare quando ne avevo voglia. Ero molto eccitata anche io. Ci demmo appuntamento un pomeriggio nella sua casa di campagna. C'era un pò di rischio in quanto avrebbero potuto venire i genitori essendo la sua casa, ma lui mi assicurò che quel pomeriggio i suoi erano fuori sede e che nessuno ci avrebbe disturbato. Il ragazzino era inesperto, anche se si dava arie da uomo vissuto. Mi confessò in seguito al telefono , forse per la paura di non essere all'altezza, che non aveva mai avuto rapporti sessuali con una donna e che le ragazzine della sua età non gli interessavano.Non aveva mai avuto rapporti sessuali prima di allora, neanche con ragazzine della sua età. Era ancora come si dice " illibato" per usare una terminologia un pò retrò. Mi confessò che preferiva le donne mature. Più sicure, più affascinanti, più determinate. Ed io ero tutto questo. Il giorno dopo mi presentai al suo appuntamento con una mini gonna sexy , tacchi alti, calze nere di pizzo con reggicalze dello stesso colore e camicetta bianca trasparente. Quello che successe quel pomeriggio molto bollente nella sua casa di compagna ve lo racconterò nei prossimi giorni. Non perdete il prossimo post. Buone feste!

1 commento: