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domenica 30 maggio 2010

Primo giorno di scuola ... ultima parte


….oramai sono eccitata come poche altre volte nella mia vita, voglio quel palo di carne dentro di me, lo attiro a me, le mie mani lo stringono forte, lo sento pulsare di vita propria, lo avverto grosso, duro, è pronto.
La mia fica bolle di desiderio, le mie mutandine si riempiono dei miei umori, i capezzoli premono contro la stoffa del reggiseno, duri come pietre ed ho la sensazione che le mie tette stiano, da sole, cercando la strada per uscire dalla loro prigione di stoffa.
’Sono eccitata, come raramente mi capita di esserlo. Sento la voce di Paolo che mi chiede di entrare dentro di me, sento l’interno delle mie cosce bagnarsi sempre più.
Sento i capezzoli farmi male. Il cazzo del ragazzo sembra vivere di vita propria, si gonfia ed indurisce all’inverosimile sotto le mie mani.
“ahhhhhh” sospira e con un filo di voce mi dice: “fammi entrare in te”.
Il desiderio che si è acceso mi fa delirare. Non mi rendo conto di quello che sta accadendo, inizio, lentamente, ad andare su e giù lungo l’asta che tengo in mano, in risposta ai suoi movimenti. Paolo inizia a gemere. “ahhh…siiiiii” ed allunga una mano verso il mio corpo.
Accarezza le cosce da dietro, sale fino al culo. Lo tasta e ne sente la consistenza. Sodo come la pietra. Scivola tra le mie cosce ed insinua le dita sotto le mie mutandine.
Quello che trova è una fica bagnata all’inverosimile, leggermente dischiusa per il desiderio. Poggia un dito tra le grandi labbra e sento un fremito che mi pervade il corpo. Spinge leggermente e mi penetra con la prima falange. Un lungo sospiro mi sfugge ooohhh.
Un dito insinuatosi dentro di me ruota veloce nella mia fica e poi improvvisamente affonda strappandomi un grido di piacere, poi inizia un lento movimento su e giù mandandola fuori di testa. “ahhhh….uhmmmmmm” gemo sommessamente mentre continua la dolcissima masturbazione del membro di lui.
D’improvviso le dita nella mia fica diventano due, avverto la spinta dentro la mia intimità più segreta, sento le nocche toccare le grandi labbra, un nuovo fremito mi sconvolge tutta, il mio corpo è scosso da una serie di lunghe scariche di piacere che si riversano dalla mia fica verso il mio cervello.
“siiiiii….che belloooooooooooooooooo……siiiiiiiiiiiiiii” urlo godendo a pieno di quelle carezze.
E’ certo che quel ragazzo ci sa fare per come muove, con maestria le dita dentro di me.
Paolo estrae le dita completamente bagnate dai copiosi umori che sono fuoriusciti dal mio corpo per poi affondare nuovamente.
Questa volta fa una cosa che mi lascia a bocca aperta con il fiato spezzato in gola e gli occhi sbarrati dal desiderio. Il ragazzo, con un’unica mossa, pianta il proprio pollice nella mia fica grondante e punta diritto l’indice contro il mio buchino posteriore, infilandolo per metà dentro il mioculo ed iniziando a muovere le dita in sincrono in entrambi i buchi.
“oddiooooooooooooooooo” urlo, ma questa volta non voglio arrendermi e porto le mie labbra verso il glande del ragazzo.
Mi piego su di lui ed inizio a leccare quella maestosa cappella. La punta della mia lingua passa per tutta la circonferenza bagnandola di saliva.
“uhmmmmm…. Che lingua morbida” …..“ahhhh….siiiii….. che bellooooooooooooo” inizia a gemere Paolo.
Questo suo movimento fa impazzire il giovane, che non riesce più a controllarsi, la situazione è sotto il mio controllo. Dopo averlo a lungo spompinato ,decido di alzarmi e allargando le grandi labbra mi sposto sopra di lui, accompagnandolo lo faccio entrare dentro di me.
Vedo la punta violacea contro l’ingresso della mia fica calda e bagnata, inizio a muovere il bacino per permettergli di entrare dentro di me.
La sensazione che mi pervade è fantastica, sento il cazzo farsi strada in me, ne assaporo ogni istante, Paolo ora mi bacia le tette i miei capezzoli sono stretti dalle sue labbra, i suoi denti mordono dolcemente i miei capezzoli.
Mi muovo lentamente sopra di lui, compiendo piccoli movimenti rotatori con il bacino, sento le pareti della mia fica sollecitate dal cazzo di Paolo, poi decido di cambiare e poggiandogli le mani sul petto inizio a saltellare, salendo con il bacino fino al punto di lasciarmi dentro solo la cappella per poi abbattermi di colpo su di lui ,facendo affondare quel cazzo completamente dentro di me.
“ahhhhhh….siiiiiii….. che belloooooooooooo” iniziamo ad urlare, le nostre voci si confondono insieme, l’orgasmo ci travolge entrambi ….
Stupendo... Mi abbraccio a lui sfinita…

4 commenti:

  1. Che bello è stato leggere questo stupendo racconto, hai trasmesso molto bene tutti quei momenti di goduria ummm

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  2. davvero ben scritto ... coinvolgente !!!
    ed eccitante

    CN

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  3. sono pieno del mio umore mentre mi sembra di sentire i tuoi sospiri .. i tuoi gemiti .. che voglia sam ...

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  4. Odori e sapori di piacere tanto voluti dalla natura...sensi istinti si fondono nel maschio e nella femmina...e che femmina :-)

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