Pagine

sabato 6 marzo 2010

Toy girls: 14 enni all'assalto, sesso nella scuola


OLtre ai toy boys mi piacciono anche le toy girls. Nella mia scuola ci sono ragazze molto carine, studentesse che vanno dai 12 ai 14 anni. Sono più sveglie dei regazzi e sembrano più grandi della loro età. Alcune sono bisex. Fui corteggiata da una ragazzina molto carina che conosceva i miei gusti sessuali. Io fui sorpresa, ma non mi tirai indietro. Mi piaceva e anche se preferisco le clienti donne di una certa età che possono pagare molto bene, qualche volta mi rilasso anche con ragazzine. MI piace guidarle nel sesso. Le loro fighe sono pronte per essere leccate, bagnate, sempre vogliose come la mia del resto. Sono ragazzine che conoscono già abbastanza del sesso. Oggi sono molto sveglie e sperimentano giochi erotici anche fra di loro. Fanno sesso regolarmente con i ragazzi nel bagno della scuola . Gli insegnanti ne sono a conoscenza, ma fanno finta di non sapere nulla. Un giorno mi ritrovai nel bagno degli insegnanti. Anna, una ragazzina di 14 anni che frequentava l'ultimo anno delle medie mi raggiunse lì con il pretesto di chiedermi una cosa relativa alla lezione che avevo spiegato nei giorni precedenti. In quel momento il bagno era deserto, eravamo solo io e lei. Improvvisamente mi lanciò uno sguardo molto seducente e incominciò lentamente a spogliarsi. Si tolse prima la camicetta. I suoi seni erano piccoli non ancora ben sviluppati, ma molto carini. Aveva un reggiseno colorato tipico delle adolescenti color rosa. Si tolse poi la gonna. Aveva un perizoma rosa. Era bruna e dalla mutandina si intravedeva una peluria scura.Mi avvicinai. Sentivo che quello non era un luogo adatto, troppo rischioso, ma la cosa mi eccitava non poco. Mi avvicinai e la baciai intensamente. Le nostre bocche erano rosse per la voglia intensa e le lingue erano come unite in un abbraccio. La toccai dappertutto. Infilai la mia mano nelle sue mutandine molto piccole, mentre lei infilava la sua mano nel mio reggiseno di pizzo. Improvvisamente la strinsi a me per sentire il suo corpo contro il mio. Mi piace molto sentire il contatto dei corpi che si toccano e che si uniscono.
Mi eccitava sentire la sua figa contro la mia. Come al solito la mia figa in quei momenti incominciò in preda all'eccitazione estrema a bagnarsi. Io infilai un dito nella mia figa tutta bagnata e poi lo infilai nella sua bocca, sulla sua lingua. Volevo che lei sentisse il mio gusto, il mio sapore, la mia voglia intensa di lei. In quel momento sentii un piccolo rumore. Mi accorsi che non eravamo soli in quel luogo. Alcuni miei studenti si erano nascosti e stavano assistendo alla scena. Non mi diede fastidio più di tanto e continuai. Non volevo smettere.
Mi avvicinai poi con la bocca alla sua figa e cominciai a sorseggiare. Mi piaceva il liquido dolciastro che ne fuorisciva. Caldo, dolce, abbondante.
Le infilai, dopo essermi dissetata di lei, un dito nella sua figa e la penetrai.
Lei ansimava piano e si faceva guidare dolcemente desiderosa di apprendere. Presi i suoi piccoli capezzoli in bocca. Mi piace baciare i capezzoli , sia in un uomo che in una donna. Secondo me sono punti molto erogeni e sensibili.
Mi eccita baciarli, esattamente come mi eccita fare un pompino ad un uomo.
Mi piace anche mordicchiarli dolcemente prima e un pò più aggressiva poi.
Lei era molto eccitata e questo mi piaceva. Poi passai la bocca e la lingua all'interno delle sua gambe,allargai le labbra della sua figa e presi in bocca il suo clito. Lo leccai e lo succhiai avidamente.. Con il mio dito incominciai a stimolarlo per farla venire. In quel momento però sentimmo i passi di qualcuno che si avvicinava dall'esterno. Probabilmente qualche collega stava per arrivare e quindi fummo costrette a smettere. Non potevo rischiare più di tanto.
Ma ci ripromettemmo di incontrarci più tardi.....

1 commento:

  1. Come sempre le tue esperienze mi coinvolgono emotivamente sotto tutti i punti di vista! ;)

    RispondiElimina